I dati aziendali sono vitali per il business dell’azienda, ne costituiscono il patrimonio e, come tale, vanno custoditi con estrema attenzione.
Il backup remoto è il processo di conservazione delle copie di backup di dati in una sede geografica diversa da quella dove risiedono gli originali. In caso di guasti, manomissioni, eventi ambientali, furti, smarrimenti o attacchi da parte di malware è necessario creare una o più copie dei dati assicurandosi quindi una ridondanza logico/fisica delle informazioni.
Per molte organizzazioni, custodire dati ed applicazioni essenziali in un unico sito costituisce un rischio inaccettabile d’indisponibilità totale dei servizi erogati.
La scelta migliore per garantire la sicurezza dei propri dati aziendali è la conservazione delle copie di riserva in posizioni fisicamente distinte e separate dai sistemi in uso. I dati vengono trasportati fisicamente e normalmente messi in sicurezza attraverso l’impiego di supporti diversi, come ad esempio i nastri magnetici (tape vaulting).
I dati però possono essere inviati anche elettronicamente in altra località, attraverso un sistema di backup remoto: in questo caso si parla di electronic vaulting.
Il backup remoto in questa modalità consente di superare il tradizionale approccio che prevede la copia dei dati su supporti portatili tipo nastri ed il relativo trasporto degli stessi in un’altra sede. Questa tecnica prevede l’esecuzione, a cadenza regolare, del salvataggio dei dati in una locazione diversa dalla sede primaria.