Avete mai sentito parlare di Data Center? Sapete che nel Nord Italia ve n’é uno grandissimo? E cosa s’intende per Trasferimento Data Center?
Un Data Center o anche detta Sala CED che sta per Centro Elaborazione Dati è un’infrastruttura informatica che conserva e coordina apparecchiature e servizi per gestire i dati che vi sono all’interno.
In alcune realtà si tratta di strutture che fanno uso di una quantità di energia elettrica paragonabile a quella utilizzata da una città di piccole dimensioni.
Si tratta dunque di una sala che ospita server, storage e tutti gli apparecchi che governano le comunicazioni e i processi che sono a supporto di qualsiasi attività aziendale.
Il Data Center si può dunque considerare il cuore pulsante del business che, proprio per questo suo ruolo cardine, nel tempo, ha subito un’importante evoluzione nel tempo. Il Data Center nella sua versione originale e cioè di proprietà di un’azienda e a servizio della stessa, ha assunto nuove forme in termini di accezione, dimensione e finalità. Quest’evoluzione ha dato vita ad esempio ai Data Center di grandi provider che erogano servizi pay-use mediante una struttura cloud e che ospitano dati server e tutte le strumentazioni di cui necessitano le realtà che ne fanno uso.
I Data Center oltre a farsi sempre più grandi, in questa era dell’oro dei dati, stanno proliferando e moltiplicano anche il numero di servizi erogati.
Il più grande Data Center in Italia
Il più grande Data Center in Italia è quello di Aruba, il gestore italiano servizi web nato nel 1994 che oggi conta circa cinque milioni di clienti in Italia e in Europa. Sapete dove sta? Si trova nella località di Ponte San Pietro, ai piedi di Bergamo. L’area si estende per 200 000 mila metri quadri ed in principio apparteneva a Legler che proprio lì aveva un grande cotonificio dove passavano fino a 2500 lavoratori.
Ad oggi l’ex cotonificio è diventato il più grande campus Data Center in Italia, un Data Center completamente green, che si affida al 100% solo a fonti di energia rinnovabile. Questo gigante contenitore di dati è composto di ben 5 palazzine, contenenti infinite file di armadi, rack, dove sono contenuti i server.
Basti pensare che uno dei principi fondamentali su cui si costruisce un Data Center è il principio della ridondanza per cui ogni elemento deve avere un suo elemento doppio affinché non via sia interruzioni in caso di malfunzionamento dei processi. Aruba possiede altri campus Data Center in Italia, due ad Arezzo ed uno a Milano, i quali ospitano sino a 4100 armadi rack. Provate ora a immaginare invece che una sola palazzina del Data Center in territorio bergamasco ne contiene ben 3600 e vi renderete conto da soli delle dimensioni incredibili che ha il Data Center più grande di tutta Italia. Qualche numero: 4,7 milioni di utenti, 7,4 milioni di caselle e-mail, 100 mila server e 5 milioni di caselle pec sono ospitate all’interno di quella struttura.
Quando si parla di trasferimento o trasloco data center cosa di intende?
Quando parliamo di Data Center Moving o di Trasferimento e Trasloco Data Center intendiamo una vera e propria migrazione o movimentazione di server multi-piattaforma a siti diversi. Si tratta di un servizio, quello del trasferimento Data Center di difficile gestione per la la maggior parte delle organizzazioni sia per questioni di tempo che di risorse impiegate.
È necessario, per movimentazioni di simile portata, possedere un’ottima capacità di pianificazione. Bisogna identificare eventuali rischi e problematiche tecniche, anticipando anche le eventuali soluzioni.
Laus informatica è da anni specializzata nel servizio di Trasferimento Data Center e in questa sezione del sito è illustrato, punto per punto, tutti i passaggi in cui si articola, affidandosi a Laus Informatica, l’erogazione di questo servizio.