Stiamo vivendo in un modello economico lineare “take-make waste“, in cui i materiali vengono estratti, utilizzati e poi gettati via, con un ciclo di vita breve, molto minore di quello di alcuni anni decenni fa.
• Nel 2019, la quantità di rifiuti elettronici generati è cresciuta del 21% in cinque anni.
• 52 milioni Nel 2021, il totale annuo di rifiuti elettronici dovrebbe crescere a 52 milioni di tonnellate.
• Si prevede che entro il 2040 il 14% delle nostre emissioni annuali di carbonio sarà attribuibile alla produzione di elettronica.
Questo non è il modello di cui abbiamo bisogno di voler creare un’economia mondiale sostenibile, equa ed ecologica per il nostro pianeta vivente, e sempre di più, in questi ultimi anni, si parla tanto di implementazione di una economia circolare o in questo caso Circular ICT.
Che cos’è l’economia circolare?
L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile.
In questo modo si estende il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo. Una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è composto vengono infatti reintrodotti, laddove possibile, nel ciclo economico. Così si possono continuamente riutilizzare all’interno del ciclo produttivo generando ulteriore valore.
I principi dell’economia circolare contrastano con il tradizionale modello economico lineare, fondato invece sul tipico schema “estrarre, produrre, utilizzare e gettare”. Il modello economico tradizionale dipende dalla disponibilità di grandi quantità di materiali e energia facilmente reperibili e a basso prezzo.
Con l’economia circolare i consumatori potranno avere anche prodotti più durevoli e innovativi in grado di far risparmiare e migliorare la qualità della vita, ad esempio, ricondizionare i prodotti anziché riciclarli potrebbe portare a un risparmio di materiale e riduzione dei costi energetici, con una riduzione delle emissioni di gas serra.
E nell’ambito ICT?
Sebbene il settore ICT sostenga fortemente l’economia circolare, è un sistema economico e sociale in cui non ci sono rifiuti, che è rigenerativo e riparatore per progettazione. Tuttavia, la terminologia e l’enfasi politica sulla circolarità sono relativamente nuove. Le aziende tecnologiche sono agili, in rapido sviluppo e veloci nello sfruttare le opportunità di mercato presentate dalle tecnologie digitali dirompenti.
Laus Informatica attraverso la Circular ICT ha la missione di diffondere e promuovere la cultura e la transizione alla “Circular Economy” in Italia ed in Europa, al fine di ottenere un maggiore valore e crescita con l’utilizzo di risorse sempre più sostenibili, volte al riutilizzo dei prodotti IT che sono stati condotti ad un “fine vita” prematuro, accompagnandole al pieno ciclo di operatività.
Nuova vita ai prodotti!
Laus Informatica è in grado di offrire un servizio aggiuntivo di vendita inerente all’hardware ricondizionato garantendone l’installazione, una vasta gamma di componenti e parti di ricambio. Prodotti ICT new retail a prezzi competitivi sul mercato internazionale e con l’assicurazione e scalabilità delle soluzioni informatiche anche dopo che gli articoli sono usciti dal listino di vendita del Vendor su tutto il territorio della Comunità Europea.
Laus Approved Selection, è un’ampia offerta di prodotti e servizi ICT (Storage, Server, Networking ed altro) che dopo un attento processo di ricondizionamento vengono avviati ad “una seconda vita”. Semplificare l’infrastruttura ICT e accelerare il “Time-to-Value” con un server rinnovato a fronte di un problema di “performance” o di un guasto che ci vede costretti a sostituire una macchina, a causa della mancata disponibilità di parti di ricambio sull’hardware in uso. Attraverso Laus Approved Selection si può proteggere l’investimento nel tempo con prodotti che hanno una seconda vità.
A complemento delle attività riservate al Partner ICT ci adoperiamo in un’attenta selezione sul mercato internazionale di Sistemi e Prodotti nuovi con garanzia ufficiale del brand.
Con il ritiro ed il riacquisto di apparecchiature ICT (Server, Storage, Networking e altro) non più utilizzate o a seguito di una sostituzione tecnologica dell’infrastruttura IT, che quindi pur essendo operative non soddisfano più i requisiti dell’attuale proprietario, Laus Informatica Circular ICT in linea con la propria missione, volta a diffondere, promuovere la cultura e la transizione alla “Circular Economy” opera una profondo ed accurato “ricondizionamento” delle apparecchiature ritirate per successiva rivendita sul mercato internazionale delle ‘parti di ricambio’ o dei sistemi “a valore”.
Per Circular Economy parte del materiale è stato tratto da:
Pagina della Commissione europea sul piano d’azione per la nuova economia circolare (EN)
Infografica EPRS sull’economia circolare (EN)
RIF.: 20151201STO05603
Articolo: ICT Sector Perspective for Circular Economy in the Digital Era
Neeta Baporikar (Namibia University of Science and Technology, Namibia & University of Pune, India) and Dileep Baragde (G.S. Moze College, India)